Chi sono

Il primo contatto con l’attività sportiva avviene nel 1983 quando a 3 anni inizio a sciare con i miei genitori a Livigno, Madesimo e successivamente a Champoluc, dove incontro il mio primo maestro di sci Tiziano Bieller: Maestro di sci e istruttore nazionale con un passato da atleta a livello internazionale di coppa del mondo di sci alpino.

logo champoluc sci1Inizia così la mia carriera da sportivo che mi porterà partecipare a gare nazionali di sci come il Trofeo Topolino e i Campionati Italiani. Conclusa l’esperienza agonistica nel 2004 ho conseguito l’abilitazione di Maestro di Sci Alpino e nel 2008 l’abilitazione ad Allenatore di 2° livello di Sci Alpino.

 

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La mia passione per lo sport mi porta a intraprendere gli studi universitari alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Milano dove approfondisco le mie conoscenze in anatomia e fisiologia e ottenendo la Laurea nel 2010. Agli studi ho unito tanta pratica, ho sperimentato, e sperimento ancora quotidianamente, allenamenti che uniscono lo stretching, il potenziamento, la tonificazione, la forza, la resistenza per andare a comprendere un corretto bilanciamento fra tutte queste parti, oltre che ad una sana e giusta alimentazione.

Desideroso di studiare e capire sempre più come si muove il nostro fisico e come reagisce sottoposto agli stress sportivi e quotidiani ho deciso di fare un passo in più approfondendo la disciplina del Pilates presso lo studio Covatech di Anna Maria Cova, colei che ha portato il pilates in Italia alla fine degli anni 80.

Nel 2010, ottenuto il certificato per l insegnamento del Pilates,  mi viene chiesto di fermarmi come insegnante presso lo studio Covatech di viale Piave a Milano. 
Sotto la guida di Anna Maria Cova, mia mentore, ho imparato a porre molta attenzione alle esigenze del cliente, a valutare le loro condizioni mediche e scegliere l’attività fisica più adatta.

Frequentando poi alcuni corsi nel 2007 di massaggio sportivo e decontratturante ho approfondito la mia conoscenza palpatoria della muscolatura cercando di integrare esercizi di allungamento e stretching onde prevenire traumi e contratture. Il mio modo di concepire l attività motoria è dunque molto vario ed eterogeneo, l’importanza della creatività e della variabilità sono fondamenti molto importanti a mio parere per costruire un buon bagaglio con cui muovere il nostro corpo senza problemi e con scioltezza, sia che si tratti di attività sportiva agonistica e non e soprattutto nelle attività quotidiane.

Attualmente ho finito di frequentare con esito positivo  un corso di applicazione teorico- pratico  del Metodo Mezieres.

 

 

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