HUMAN FITNESS TRAINING

L’ idea nasce da un attenta osservazione del mondo che ci circonda e di come questo stesso mondo che ci circonda ha condizionato e tutt ora cndiziona il nostro modo di essere uomini ma soprattutto il nostro essere Human, ossia Esseri Umani. Perchè non siamo solo padri, madri, figli, manager, liberi professionisti e lavoratori di ogni genere e in ogni campo. Siamo e saremo sempre umani con la testa, il cuore ma anche un fisico, un corpo, muscoli ossa e tendini, legamenti. Oramai siamo quasi totalmente slegati dal nostro corpo che abbiamo perso i nostri schemi di movimenti di base. Non siamo più capaci di correre bene, di saltare, di strisciare, di lanciare, tirare, scavalcare, di arrampicarci. Tutte queste cose fanno parte di un ricco bagaglio motorio che molte volte viene perso o abbandonato per lasciar spazio ad altro nella vita. Però prima o poi la vita ci richiama ad essa e il nostro corpo ci urla contro e si fa sentire sottoforma di mal di schiena, mal di collo, dolori lombari, dolori alle gambe ( ginocchia e piedi ), dolori articolari vari, infiammazioni alle spalle e molto altro.

L idea Human fitness nasce proprio dall esigenza di rieducare il nostro corpo ad una serie di movimenti naturali, sfruttando gli spazi all’aperto come i parchi e i giardini oppure l attività di studio dove il corpo libero a terra vuole far sentire e percepire quali sono i nostri limiti e insegnare a superarli cercando un miglioramento. Il movimento dello squat, dello strisciare, dell andamento a rana, i mavimenti laterali sono solo alcuni esempi con i quali mi propongo di offrire un apertura mentale su quella che dovrebbe essere una ginnastica volta al movimento libero dove ognuno sfida il proprio limite essendone consapevole fin da subito.

La ginnastica si deve inserire perfettamente con le esigenze personali di ognuno di noi, ecco perchè mi propongo di introdurla nel quotidiano con l aiuto del cliente. Sarà lo stesso cliente ad indicarmi la via che vuole percorrere e come pensa di organizzare e gestire la sua ginnastica. Sarà lui stesso a scoprire che facendo gli esercizi i risultati arriveranno, non facendoli non arriveranno. Ma la vera consapevolezza non sarà dell insegnante, che come spesso succede deve rimanere col fucile puntato pregando le persone a fare esercizi, ma bensì del cliente stesso che dovrà a questo punto rendersi necessariamente conto del suo impegno costante o delle sue effettive mancanze.

 

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